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Etica, compliance e integrità

Trenitalia SpA, controllata al 100% da FS Italiane SpA, ha tra i suoi obiettivi quello di garantire al paese un'offerta di servizi di qualità, in grado di soddisfare, in ambito nazionale ed europeo, le esigenze di mobilità dei viaggiatori, impegnandosi a rendere sempre più moderna e funzionale la struttura industriale e indirizzare l'azienda verso traguardi di sviluppo tecnologico e di fatturato a costi efficienti, lavorando per competere, con lealtà e professionalità.

Trenitalia SpA svolge la propria attività secondo una vision di corporate social responsability fondata su valori di responsabilità, etica, integrità, correttezza, trasparenza e legalità nella consapevolezza che ciò si riflette sugli obiettivi e sulla reputazione della Società e del Gruppo, generando valore e rispondendo alle più alte aspettative dei propri stakeholders.

Trenitalia SpA incentiva e promuove la diffusione di una cultura aziendale improntata all’etica e all’integrità ed ispirata al principio “zero tolerance for corruption”.

Il Codice Etico del Gruppo FS Italiane, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Trenitalia SpA, rappresenta la base comune dei valori fondamentali e degli standard di condotta del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e la bussola che deve orientare i comportamenti di tutte le persone interne al Gruppo (organi sociali, management, dipendenti) e di tutti coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurino con le Società del Gruppo rapporti e relazioni.

Integrità e onestà sono valori fondamentali sanciti dal Codice Etico del Gruppo FS Italiane che manifesta il suo commitment nell’agire nel pieno rispetto della legalità e della trasparenza e nel ripudiare e disincentivare ogni forma di corruzione, a qualunque livello praticata, sia in Italia che all’estero, di abuso o di mala gestio.

Trenitalia SpA riconosce e promuove una sana e leale competizione tra concorrenti, impegnandosi a rispettare la normativa antitrust in vigore in ciascuno dei Paesi in cui opera, nonché gli atti e le decisioni emanate dalle autorità di regolazione e concorrenza ed a promuovere la diffusione dei valori della fair competition – quale elemento determinante e strategico per un business sostenibile.

Trenitalia SpA, come Società del Gruppo FS Italiane, aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite, che promuove la costruzione di un’economia globale sostenibile, rispettosa dei diritti umani e del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente e della lotta alla corruzione ed al Business Integrity Forum (BIF) di Transparency International, che impegna le grandi aziende nazionali nella prevenzione e lotta alla corruzione nonché nella divulgazione, anche a favore delle piccole e medie imprese, degli strumenti e pratiche anticorruzione e nella diffusione di una cultura comune e condivisa della legalità.

Trenitalia SpA garantisce ai propri stakeholder una conduzione dell’impresa coerente con gli obiettivi strategici definiti e consapevole dei rischi che possono influenzare il raggiungimento di tali obiettivi nonché incidere sul valore e sulla reputazione dell’azienda. A tal fine, incentiva lo sviluppo, la costante implementazione ed il rafforzamento del sistema dei controlli interni e di gestione del rischio e dei programmi di compliance ed anticorruzione, in linea con i più alti standard e best practices, nella consapevolezza dell’importanza della cultura del controllo interno e della prevenzione dei rischi nel favorire l’assunzione di decisioni consapevoli e concorrere ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l’efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l’affidabilità dell’informazione finanziaria, il rispetto di leggi e regolamenti e la tutela della reputazione della Società e del Gruppo in Italia e all’estero.

La Policy Anti- Corruption del Gruppo FS è espressione, chiara ed inequivocabile, del principio zero tolerance for corruption cui il Gruppo FS impronta il proprio business, nella convinzione che l’agire secondo legalità e integrità, oltre ad essere un obbligo di legge e un dovere morale, si riflette sul raggiungimento degli obiettivi e sulla reputazione delle singole Società e del Gruppo e contribuisce a creare valore, anche nei confronti degli stakeholders, nell’ottica del perseguimento del successo sostenibile.

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. n. 231/2001 di Trenitalia SpA è costituito da una serie di regole, protocolli, strumenti e condotte, funzionali a dotare la Società di un efficace ed adeguato sistema organizzativo, di gestione e controllo idoneo ad individuare e a prevenire i rischi di commissione dei reati rilevanti ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001 da parte di persone della Società, o a questa funzionalmente legate, nell’interesse o a vantaggio della Società stessa. L’adozione e l’efficace attuazione del Modello 231 è la condizione essenziale di esonero dalla responsabilità amministrativa ai sensi del D. Lgs. 231/2001. Il Modello 231, adottato da Trenitalia SpA sin dal 2005, è stato progressivamente aggiornato a fronte delle modifiche organizzative e normative che hanno interessato la Società nel corso degli anni, nella prospettiva del miglioramento continuo.

L’Anti Bribery&Corruption management system

L’Anti Bribery&Corruption management system (ABC system) è il modello adottato su base volontaria da Trenitalia SpA per la prevenzione dei fenomeni corruttivi in senso “ampio”, ossia comprensivi delle fattispecie di mala gestio e di malfunzionamento. L’ABC system individua un apparato organico di principi e standard di comportamento per i processi aziendali più esposti a rischio, ispirato alle best practice nazionali e internazionali in materia, con il fine di rafforzare i presidi aziendali anticorruzione, supportare il personale nell’agire quotidiano e promuovere una cultura aziendale ispirata all’integrità, correttezza e legalità.

L’ABC system costituisce, unitamente al Modello 231, elemento centrale del Framework Unico Anticorruzione di Trenitalia SpA.

La gestione delle segnalazioni

Trenitalia SpA ha adottato - in adesione alla vigente normativa - un processo di gestione delle segnalazioni, anche in forma anonima, riguardanti la Società inviate da Terzi o da Persone del Gruppo FS Italiane..

Il processo è conforme alle novità normative introdotte dal D.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali (c.d. “Decreto Whistleblowing”).

Il processo di gestione delle segnalazioni è parte integrante del Modello ex D.lgs. n. 231/2001 di Trenitalia SpA.

Per l’invio e la gestione delle segnalazioni Trenitalia SpA ha implementato una piattaforma informatica dedicata, che costituisce canale preferenziale per l’invio delle segnalazioni.

Non costituiscono segnalazioni c.d. whistleblowing: le contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale del Segnalante che attengono esclusivamente al proprio rapporto individuale di lavoro, ovvero inerenti al proprio rapporto con le figure gerarchicamente sovraordinate; le comunicazioni o i reclami relativi ad attività di natura commerciale o di servizi al pubblico.