
Sconti all'ingresso della mostra a Palazzo Strozzi per i clienti Trenitalia
Dal 26 settembre 2025 al 25 gennaio 2026 la Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco a Firenze presentano Beato Angelico, straordinaria e irripetibile mostra dedicata all’artista simbolo dell’arte del Quattrocento e uno dei principali maestri dell’arte italiana di tutti i tempi.
Per i clienti Trenitalia sono previste le seguenti agevolazioni per l'ingresso alla mostra di Palazzo Strozzi:
- speciale biglietto ridotto a € 12,00 (anziché € 15,00) e audioguida in omaggio per i clienti in possesso di CartaFRECCIA e di un biglietto Frecce con destinazione Firenze con data di viaggio antecedente al massimo 5 giorni la data visita mostra.
- speciale ridotto € 12,00 (anziché € 15,00)
Ai clienti del Regionale, intercity e intercity notte (con destinazione Firenze) previa esibizione di 1 abbonamento in biglietteria valido per raggiungere Firenze il giorno di ingresso al Museo o di un biglietto di corsa singola con destinazione Firenze lo stesso giorno di ingresso al Museo.
I possessori CartaFRECCIA potranno presentarsi presso la biglietteria di Palazzo Strozzi con il biglietto delle Frecce con destinazione Firenze con data di viaggio antecedente al massimo 5 giorni da quella della visita per avere un biglietto ridotto € 12,00 anziché € 15,00 e l’audioguida gratuita.
Il biglietto ridotto di prima fascia ai viaggiatori Intercity e Intercity notte con destinazione Firenze e ai viaggiatori del Regionale previa esibizione di un abbonamento in biglietteria o biglietto di corsa singola con destinazione Firenze con data di viaggio antecedente al massimo 5 giorni la data visita mostra.
La mostra su Beato Angelico, organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi in collaborazione con il Museo di San Marco e la Direzione regionale Musei della Toscana, è uno degli eventi culturali più importanti del 2025. Si svolge tra Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco e celebra il grande artista del Rinascimento a settant’anni dall’ultima grande mostra a lui dedicata a Firenze.
Curata da Carl Brandon Strehlke, con la partecipazione di Angelo Tartuferi e Stefano Casciu, l’esposizione esplora l’opera, lo stile e l’influenza di Beato Angelico, mettendolo in dialogo con artisti come Masaccio, Filippo Lippi, Ghiberti e Luca della Robbia. Viene valorizzato il suo linguaggio artistico, che fonde il tardo gotico con le innovazioni del Rinascimento.
La mostra presenta oltre 140 opere, tra dipinti, disegni e sculture, provenienti da musei internazionali come il Louvre, il Metropolitan di New York, i Musei Vaticani, e molti altri. Frutto di oltre quattro anni di lavoro, include anche restauri e riunificazioni di opere smembrate da secoli.