Da anni l’attenzione di Trenitalia alle performance ambientali e al comfort dei passeggeri è alla base della scelta dei propri treni e dei servizi a bordo.
Il Frecciarossa 1000 è il primo treno AV al mondo ad avere ottenuto la certificazione di impatto ambientale (EPD) basata su un’attenta Analisi del Ciclo di Vita (LCA).
La ridotta resistenza aerodinamica assicura grande silenziosità (< 91 dB[A] in occasione del transito a 300km/h) e vibrazioni minime.
Ogni dettaglio, dalle leghe leggere di cui è composto fino ai nuovi motori elettrici che lo spingono, è stato progettato per ridurre al minimo il consumo di energia: fino al 30% in meno rispetto al precedente modello di Frecciarossa.
Come le più moderne auto ibride, il Frecciarossa 1000 sfrutta la frenata per recuperare energia, restituendo alla rete elettrica fino al 15% della corrente prelevata.
L’attenzione nei confronti della riciclabilità dei materiali di cui è costituito il Frecciarossa 1000 è stata massima sin dalla fase di progettazione permettendo di avere un impatto ambientale contenuto anche oltre il termine del suo ciclo di vita, in quanto i materiali utilizzati per la realizzazione sono riciclabili per il 94%.
Grande attenzione è stata inoltre data al comfort e all’esperienza di viaggio, in particolare tutti i treni sono dotati di sistema di illuminazione a led, monitor di bordo per informazioni e news di viaggio, prese di corrente, posti per il trasporto di passeggeri su sedia a rotelle e sistema di connessione Internet (New WiFi Fast), multioperatore che garantisce una navigazione veloce e stabile.
Il primo Intercity ibrido treno di ultima generazione è partito il 25 marzo collegando Reggio Calabria a Taranto. Successivamente inizieranno a circolare, gradualmente, gli altri treni.
Sul treno sono presenti nuovi sedili in filato ricavato da plastiche riciclate, nuove naming per i livelli di servizio Prima Classe - Plus (32 posti) - Seconda Classe –Easy (168 posti)
I nuovi mezzi saranno sostenibili, innovativi e in grado di garantire un servizio più confortevole ed ecologico, HYBRID CITY garantisce ridotte emissioni di Co2 grazie alla tripla alimentazione elettrica, diesel e a batterie con un rispariamo inquinamento ambientale: ≤ -83% di CO2 consumo diesel: -38%.
I Nuovi treni del Regionale hanno elevate prestazioni ambientali e sono stati premiati nel 2017 tra le dieci iniziative nazionali per la mobilità sostenibile.
Il treno regionale elettrico doppio piano, progettato e costruito da Hitachi Rail STS per Trenitalia, costituisce un salto generazionale rispetto agli attuali rotabili a doppio piano in servizio in Italia, con prestazioni uniche sul mercato in termini di consumo: circa il 30% in meno rispetto ai treni della generazione precedente.
Sin dalla fase di progettazione è stata prestata particolare attenzione agli aspetti ambientali attraverso l’utilizzo di materie prime provenienti dal riciclo, di materiali con alti livelli di riciclabilità (il 97%) e adottando tecnologie innovative per l’efficienza energetica.
La climatizzazione sfrutta un sistema ad elevate prestazioni che permette di ottimizzare le performance in base all’effettivo numero di passeggeri presenti a bordo mediante sensori di CO2 e, conseguentemente, di migliorare il comfort termico.
Il sistema di illuminazione interna ed esterna a led e la modalità “smart parking” per risparmiare energia anche a treno fermo, rendendolo un treno con ridotta impronta ecologica.
Il Treno elettrico doppio piano punta molto sull’esperienza di viaggio dei passeggeri offrendo sedili di nuovissima generazione con un design capace di ottimizzare l’ergonomia, ampie superfici vetrate dei comparti per un’elevata trasparenza verso l’esterno, la disponibilità di postazioni bici e l’ottimizzazione dell’accessibilità per le persone a mobilità ridotta.
I treni elettrici monopiano progettati e costruiti da Alstom Ferroviaria per Trenitalia sono tecnologicamente avanzati, comodi, ecologici e facilmente personalizzabili.
I nuovi treni sono riciclabili per il 95%, nel loro processo di produzione non sono stati utilizzati solventi o altre sostanze chimiche tossiche e hanno consumi del 30% di energia in meno rispetto ai treni della precedente generazione.
L’illuminazione interna a LED è ottimizzata grazie a grandi finestrini che consentono un maggior ingresso di luce naturale
La struttura e l’isolamento della cassa in alluminio contribuiscono a migliorare l’isolamento termico riducendo i tempi di raffreddamento e di riscaldamento dell’ambiente viaggiatori, la chiusura delle porte programmata permette di evitare dispersioni termiche.
Anche i livelli di rumore e vibrazioni sono stati ridotti al minimo al fine di assicurare un viaggio tranquillo e indisturbato.
Ha una capacità di trasporto fino al 15% superiore rispetto alla precedente generazione oltre ad avere fino a 12 porta biciclette.
Il treno ibrido monopiano, progettato e costruito da Hitachi Rail STS, è in grado di circolare sia su linee elettrificate che non, grazie all’equipaggiamento con motori di ultima generazione, pantografo per le linee elettrificate, Diesel per quelle non elettrificate e batterie per percorrere l’ultimo miglio.
Tale tecnologia ibrida permette di ridurre del 50% il consumo di carburante, e l’impatto ambientale rispetto ai tradizionali diesel, offrendo al contempo eccellenti prestazioni anche in termini di comfort e sicurezza.
In particolare, grazie alle batterie i treni possono viaggiare in alcuni tratti di linea non elettrificati (per esempio, in fase di avvicinamento ai centri abitati o durante le soste in stazione) riducendo notevolmente le emissioni inquinanti e la rumorosità.
Questi treni sono riciclabili oltre il 95% e sono dotati delle più moderne tecnologie al servizio delle persone: quali sistema di videocamere di sorveglianza a circuito chiuso, sistema di informazione ai passeggeri basato su monitor da 24” di grande visibilità, disponibilità di posti bici, sistema di illuminazione interna ed esterna a led, gestione intelligente dei consumi dell’impianto di condizionamento, Smart Parking e ottimizzazione dell’accessibilità per le persone a mobilità ridotta.