Per biglietti di corsa semplice acquistati dal 24 febbraio è previsto il rimborso integrale a favore dei clienti - per qualsiasi viaggio - rientranti nelle casistiche del DL del 02/03/2020 n. 9:
a) quarantena o permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva da parte dell’autorità sanitaria competente con riguardo ai biglietti acquistati per viaggiare nel periodo di quarantena o permanenza domiciliare;
b) essere residente, domiciliato o destinatario di un provvedimento di divieto di allontanamento nelle aree interessate dal contagio, come individuate dai D.P.C.M. adottati ai sensi dell'articolo 3 del d.l. n. 6/2020, con riguardo ai biglietti acquistati per viaggiare nel periodo di efficacia dei predetti decreti;
c) soggetti risultati positivi al virus COVID-19 con riguardo ai biglietti acquistati per viaggiare nel periodo di permanenza domiciliare, quarantena o ricovero;
d) aver programmato soggiorni o viaggi con partenza o arrivo nelle aree interessate dal contagio, come individuate dai decreti adottati dal Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi del d.l. n. 6/2020, con riguardo ai biglietti acquistati per viaggiare nel periodo di efficacia dei predetti decreti;
e) aver programmato viaggi per la partecipazione a gite scolastiche, concorsi pubblici o procedure di selezione pubblica, manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, eventi e ogni forma di riunione annullati, sospesi o rinviati dalle autorità competenti con riguardo ai biglietti acquistati per viaggiare nel periodo di efficacia dei predetti provvedimenti;
f) aver acquistato in Italia biglietti per viaggi in Stati esteri, dove sia impedito o vietato l’arrivo in ragione della situazione emergenziale epidemiologica da COVID-19.
ll rimborso dei biglietti può essere richiesto, in biglietteria (quando riattivate) o inviando il modulo via posta o via mail alle Direzioni Regionali/Provinciali di competenza della località di arrivo del viaggio. Scarica il modulo, entro 30 giorni decorrenti :
Per l'Alto Adige scarica il modulo in lingua tedesca/Formular in deutscher Sprache
Per tutte le richieste di rimborso per motivi propri (indipendenti quindi dal covid-19) si procede come previsto al punto 8 Rimborsi ed indennità – Parte III Trasporto Regionale delle Condizioni Generali di Trasporto Passeggeri.
Come definito dalla Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali con applicazione sovraregionale di Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 31 dicembre 2020.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativi al periodo di emergenza compreso tra il 23 febbraio e il 3 giugno 2020, durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato. L’utente nella dichiarazione sostitutiva dovrà indicare la motivazione del mancato utilizzo.
Il rimborso avverrà tramite un voucher di importo pari all'ammontare del valore dei giorni non fruiti. Il voucher potrà essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti regionali con applicazione sovraregionale con la medesima Origine-destinazione di quello rimborsato, anche in più soluzioni e fino ad esaurimento, entro 12 mesi dalla data di emissione.
Il voucher può essere richiesto solo dal titolare dell’abbonamento e, in caso di minori, dal genitore/tutore del minore.
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’artt. 46 e 47 DPR 445/2000 relativa al mancato utilizzo dell’abbonamento e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Per l’invio tramite posta o e-mail fa fede la data di invio della richiesta.
Per gli abbonamenti Trenitalia con la stazione di arrivo nelle regioni Lombardia ed Emilia Romagna la richiesta dovrà essere inviata alla Direzione Regionale/Provinciale Trenitalia di competenza della stazione di partenza. Laddove le stazioni di partenza e arrivo ricadano entrambe in Lombardia ed Emilia Romagna la richiesta va inviata ad una delle Direzioni Regionali/Provinciali limitrofe.
Scarica qui gli indirizzi e le email delle Direzioni Regionali/Provinciali:
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Abruzzo con la DGR n.493/2020 e dalla successiva nota n. 39344 del 3.2.2021 è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali di Trenitalia in Regione Abruzzo fino al 3 giugno 2021.
In particolare sono rimborsabili:
Il rimborso avverrà attraverso un voucher di importo pari all'ammontare del valore dei giorni non fruiti. Il voucher potrà essere utilizzato entro 12 mesi dalla data di emissione presso la biglietteria individuata nel modulo di richiesta per l’acquisto di titoli di viaggio Trenitalia.
Il rimborso può essere erogato in “contanti” – su apposita richiesta – esclusivamente agli appartenenti alle seguenti categorie:
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare per ciascun abbonamento la dichiarazione sostitutiva (per studenti e per tutti gli altri abbonati) e il modulo di richiesta da consegnare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento e del documento d’identità:
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Basilicata è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 15 aprile 2021.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativi al periodo corrispondente a quello durante il quale non è stato possibile l’utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato, in relazione al periodo emergenziale, compreso tra il 10 marzo 2020 ed il 31 gennaio 2021.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
In alternativa, nei casi in cui in passeggero non avesse più interesse al trasporto, potrà richiedere il ristoro in contanti sotto forma di bonifico/assegno/ricevuta per ritiro denaro presso la biglietteria indicata nella domanda.
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000 relativa al mancato utilizzo in tutto o in parte, dell’abbonamento e relativi allegati (per il documento d’identità salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla) e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia:
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Calabria è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia.
La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 30 Novembre 2020.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativi al periodo corrispondente a quello durante il quale non è stato possibile l’utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato, in relazione al periodo di emergenza compreso tra il 06 marzo 2020 ed il 10 giugno 2020.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Campania, con nota prot. PG/2020/0400443 del 2 settembre 2020, fino al 31 dicembre 2020 è possibile procedere alla richiesta del rimborso per gli abbonamenti mensili e annuali regionali di Trenitalia a tariffa 40/5/Campania ed a tariffa 14/Campania.
In particolare sono rimborsabili:
Il rimborso avverrà con le seguenti modalità:
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Nel modulo di richiesta il cliente dovrà indicare il/i mesi di proroga che, per i necessari tempi di lavorazione, potranno decorrere non prima del secondo mese successivo a quello della richiesta (Es. richiesta entro Settembre 2020 - validità non prima del mese di Novembre 2020; richiesta entro Novembre 2020-validità non prima del mese di Gennaio 2021). Il ritiro del nuovo abbonamento può avvenire a partire dal giorno 25 del mese precedente a quello prescelto. Nel modulo inoltre il cliente dovrà indicare la Biglietteria presso la quale intende ritirare il/i nuovo/i abbonamento/i.
La scadenza degli abbonamenti rilasciati in proroga non potrà essere oltre il 31 dicembre 2021.
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Emilia-Romagna con la DGR n.893 del 20 Luglio 2020, fino al 30 novembre 2020 è possibile procedere alla richiesta di voucher come rimborso per mancato utilizzo degli abbonamenti regionali di Trenitalia Tper in Regione Emilia-Romagna, compilando online la dichiarazione sostitutiva.
Il voucher potrà essere richiesto online esclusivamente sul sito di Trenitalia Tper
Possono richiede il voucher i possessori di abbonamenti (con o senza integrazione dei mezzi urbani) che abbiano origine e destinazione all’interno della Regione Emilia-Romagna, ovvero:
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativamente al periodo corrispondente a quello durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo, in relazione al periodo di divieto di spostamento, che l’abbonato nella dichiarazione sostitutiva online dovrà dichiarare.
Il voucher avrà uni importo pari all'ammontare del valore dei giorni non fruiti. Il voucher potrà essere utilizzato per l’acquisto di titoli di viaggio di Trenitalia Tper, in unica soluzione, entro un anno dalla data di emissione, presso la biglietteria scelta in fase di compilazione della domanda.
Per poter procedere con la richiesta del voucher online, è opportuno avere a portata di mano:
Per i titolari di un abbonamento cartaceo, sarà sufficiente inserire il codice dell’abbonamento, indicato nella parte inferiore del tagliando.
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con la DGR n.1238 del 07.08.2020 fino al 30 novembre 2020 è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali e integrati Trenitalia con origine e destinazione entrambe comprese nell’ambito dei confini regionali, estesi alle località di Portogruaro e Teglio Veneto.
In particolare, sono rimborsabili gli abbonamenti:
Il rimborso avverrà tramite voucher: l’importo del voucher sarà calcolato in misura proporzionale in giorni di mancato utilizzo tra il periodo di non utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio, se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Il voucher potrà essere utilizzato entro un anno dall'emissione e sarà spendibile, in un’unica transazione, solo nella biglietteria indicata nel modulo di richiesta. Qualora non si spenda l’intero valore del voucher, la differenza non potrà essere recuperata in alcun modo.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Lazio con le linee guida del 24 luglio, fino al 30 settembre 2020 è possibile procedere alla richiesta del rimborso per il mancato o parziale utilizzo degli abbonamenti a tariffa integrata Metrebus.
Il rimborso avverrà attraverso l’emissione di un voucher oppure con il prolungamento della validità del proprio abbonamento. Il rimborso potrà essere richiesto online esclusivamente sul sito web dedicato: rimborsimetrebuscovid.atac.roma.it
Il rimborso viene erogato per abbonamenti Metrebus mensili o annuali validi nei mesi di marzo e/o aprile 2020.
Come indicato dalla Regione Liguria con le linee d’indirizzo emanate con nota prot. n. 252375 del 7 agosto 2020, fino al 31 ottobre 2020, è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali di Trenitalia a tariffa 40/9/Liguria.
Le eventuali richieste di rimborso relative agli abbonamenti integrati Trenitalia/AMT e Trenitalia/ATP acquistati presso le biglietterie Trenitalia saranno inoltrate alle competenti Imprese di trasporto.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativamente al periodo corrispondente a quello durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato, in relazione al periodo di emergenza compreso tra:
- il 23 febbraio e il 10 giugno, per gli abbonati studenti;
- l’8 marzo e il 17 maggio 2020 per gli altri abbonati.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale in giorni di mancato utilizzo tra il periodo di non utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, devono essere compilati - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ed il modulo di richiesta da consegnare/inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla), unitamente al modulo di richiesta:
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Marche, è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia e gli abbonamenti integrati TrenoMarcheBus acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia per COVID-19. Le possibilità di rimborso riguardano due diversi periodi.
PRIMO PERIODO: dal 23 febbraio al 3 giugno 2020 o, per i soli studenti, dal 23 febbraio al 6 giugno 2020.
In questo caso la richiesta di rimborso può essere presentata entro il 3 giugno 2021.
L’utente nella dichiarazione sostitutiva dovrà indicare la motivazione del mancato utilizzo.
Il rimborso avverrà tramite un voucher di importo pari all'ammontare del valore dei giorni non fruiti. Il voucher potrà essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti regionali Trenitalia all’interno della regione Marche in unica soluzione e entro 12 mesi dalla data di emissione. In caso di abbonamenti integrati TrenoMarcheBus, il voucher andrà utilizzato per un abbonamento equivalente per la medesima tratta. Il voucher può essere richiesto solo dal titolare dell’abbonamento e, in caso di minori, dal genitore/tutore del minore.
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
SECONDO PERIODO: dal 3 novembre al 23 dicembre 2020 solo per studenti.
Con DGR n. 1593 del 21 dicembre 2020, la Regione Marche ha deliberato il “Buono Mobilità studenti” a favore degli studenti residenti nella Regione in possesso di abbonamenti a tariffa 40/11 e 41/11 validi nel periodo compreso tra il 3 novembre e il 23 dicembre 2020 ed emessi prima del 3 novembre, durante il quale l’abbonato dichiari di non aver potuto usufruire dell’abbonamento.
La domanda per ricevere il Buono può essere presentata entro il 28 febbraio 2021 dal titolare dell’abbonamento o, in caso di minori, dal genitore/tutore del minore e dovrà riportare l’istituto scolastico a cui l’abbonato è iscritto.
Il valore del Buono sarà pari all'ammontare del valore dei giorni non fruiti -in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo, detratti dei giorni festivi, e il periodo di validità dell’abbonamento- secondo quanto dichiarato dall’abbonato.
Il Buono potrà essere utilizzato entro il 31 dicembre 2021 per l’acquisto di abbonamenti regionali Trenitalia all’interno della regione Marche.
In caso di abbonamenti integrati TrenoMarcheBus, il Buono dovrà essere utilizzato per un abbonamento equivalente per la medesima tratta.
Per entrambi i periodi suddetti per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’ art 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Molise è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 15 febbraio 2021.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativi al periodo corrispondente a quello durante il quale non è stato possibile l’utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato, in relazione al periodo di emergenza compreso tra il 10 marzo 2020 ed il 31 gennaio 2021.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
In alternativa, laddove non si avesse più la necessità di usufruire del servizio di trasporto l’abbonato potrà chiedere il ristoro di quanto non fruito con bonifico/assegno o mediante ritiro del denaro presso una biglietteria Trenitalia.
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Piemonte/Agenzia per la Mobilità Piemontese è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia e gli abbonamenti integrati Formula e Piemonte Integrato acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 1° dicembre 2020.
In particolare, sono rimborsabili gli abbonamenti mensili di marzo e i plurimensili studenti e annuali validi nel periodo di emergenza compreso tra il 10 marzo e il 17 maggio 2020, durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo, come da dichiarazione dell’abbonato. L’utente nella dichiarazione sostitutiva dovrà indicare la motivazione del mancato utilizzo.
Il rimborso avverrà tramite un voucher di importo pari all'ammontare del valore dei giorni non fruiti. Il voucher potrà essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti regionali Trenitalia all’interno della regione Piemonte in unica soluzione e entro 12 mesi dalla data di emissione. In caso di abbonamenti integrati, il voucher andrà utilizzato per un abbonamento integrato.
Nel caso in cui il cliente dichiari di essere impossibilitato ad utilizzare il voucher per l’acquisizione di un nuovo abbonamento, potrà acquistare biglietti di corsa semplice Trenitalia a tariffa regionale Piemonte 39/13/Piemonte.
Il voucher può essere richiesto dal titolare dell’abbonamento e, in caso di minori, dal genitore/tutore del minore.
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo dichiarati dal cliente nel periodo compreso tra il 10 marzo e il 17 maggio e il periodo di validità dell’abbonamento. Ad esempio, per l’abbonamento mensile di marzo, che aveva una validità di 31 giorni, se il cliente dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni (tra il 10 ed il 31 marzo), il rimborso come voucher sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento e/o del fronte/retro della smartcard su cui è stato caricato l’abbonamento oggetto del rimborso da rete vendita Trenitalia (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Provincia Autonoma di Trento con la Deliberazione di Giunta Provinciale n. 1181/2020 del 7 Agosto p.v. fino al 30 dicembre 2020 è possibile procedere alla richiesta del rimborso per il mancato o parziale utilizzo degli abbonamenti a tariffa integrata provinciale.
Il rimborso avverrà attraverso un voucher consistente in un abbonamento mensile di libera circolazione provinciale. Il voucher potrà essere richiesto online esclusivamente sul sito di Trentino Trasporti (www.trentinotrasporti.it), così come poi - presso gli sportelli di Trentino Trasporti - la richiesta dell’abbonamento mensile gratuito.
L’abbonamento gratuito può essere richiesto fino al 30/12/2020 dal titolare dell’abbonamento (o dal genitore in caso di minorenne) ed è utilizzabile entro il 30/09/2021. Il voucher non è cedibile.
Gli aventi diritto al rimborso sono:
Come definito dalla Regione Puglia è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia a tariffa regionale Puglia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 31 dicembre 2020.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativi al periodo di emergenza compreso tra il 10 marzo e il 17 maggio 2020, durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato. L’utente nella dichiarazione sostitutiva dovrà indicare la motivazione del mancato utilizzo.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla), attraverso una delle seguenti modalità:
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Sardegna è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 30 novembre 2020.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti settimanali, mensili ed annuali, utilizzati per motivi di studio e/o lavoro relativi al periodo di emergenza compreso tra il 1° marzo ed il 31 maggio 2020, durante il quale non ne è stato possibile l’utilizzo, come indicato dall’abbonato nella dichiarazione sostitutiva unitamente alla motivazione. Hanno diritto al rimborso i possessori di:
Il rimborso può essere chiesto solo dai pendolari per motivi di lavoro e studio per quegli abbonamenti il cui importo pagato dall’utente, tenuto conto delle agevolazioni regionali, sia superiore a €15,00. La soglia dei €15,00 non si applica nel caso di richiesta del voucher per gli abbonamenti annuali.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
Solo nel caso in cui il viaggiatore dichiari di non avere più la necessità di usufruire del servizio di trasporto e rientri in una delle seguenti categorie:
è possibile il rimborso in contanti (bonifico, assegno o ritiro del denaro presso la biglietteria Trenitalia prescelta nel modulo di richiesta).
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai mesi di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento annuale aveva una validità dal 1° maggio 2019 al 30 aprile 2020 e il cliente dichiara di non averlo utilizzato a marzo e aprile, il rimborso come voucher o come restituzione in denaro/bonifico/assegno (nei casi previsti) sarà pari a 2/12 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione siciliana, è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 31 maggio 2021.
Hanno diritto al rimborso i possessori di abbonamenti settimanali, mensili ed annuali (in base a quanto stabilito nei D.A. della Regione siciliana nel periodo di riferimento tra il 6 marzo 2020 ed il 30 aprile 2021).
L’utente dovrà indicare nella dichiarazione sostitutiva la motivazione del mancato utilizzo.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale tra i giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio: se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Toscana con la DGR n.1143 del 03.08.2020 fino al 31 gennaio 2021 è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia e gli abbonamenti integrati Pegaso e Unico Metropolitano acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia in Regione Toscana.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativamente al periodo corrispondente a quello durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato, in relazione al periodo di emergenza compreso tra il 9 marzo e il 31 gennaio 2021. L’abbonato nella dichiarazione sostitutiva dovrà indicare la motivazione del mancato utilizzo.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
In attuazione di quanto previsto dalla DGR 1143/2020 della Regione Toscana nel caso in cui il titolare del diritto al rimborso non avesse necessità di usufruire, nel periodo successivo alla richiesta, del servizio di trasporto, può richiedere il ristoro sotto forma di:
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale in giorni di mancato utilizzo tra il periodo di non utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per i titoli di viaggio con validità oltre il 15 ottobre 2020, già parzialmente indennizzati, per l’ulteriore periodo di proroga dell’emergenza, il passeggero dovrà presentare una nuova richiesta corredata di tutta la documentazione ad esclusione del titolo di viaggio.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’ art 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail)e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Umbria è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia e gli abbonamenti integrati Umbria.GO acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 30 novembre 2020.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativi al periodo di emergenza compreso tra il 10 marzo e il 3 maggio o per i soli studenti tra il 5 marzo e il 9 giugno, durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato. L’utente nella dichiarazione sostitutiva dovrà indicare la motivazione del mancato utilizzo.
Il rimborso avverrà tramite un voucher di importo pari all'ammontare del valore dei giorni non fruiti. Il voucher potrà essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti regionali Trenitalia all’interno della regione Umbria - anche in più soluzioni e fino ad esaurimento - entro 12 mesi dalla data di emissione. In caso di abbonamenti integrati Umbria.GO, il voucher andrà utilizzato per un abbonamento integrato.
Nel caso in cui il cliente dichiari di essere impossibilitato ad utilizzare il voucher per l’acquisizione di un nuovo abbonamento, potrà acquistare biglietti di corsa semplice Trenitalia a tariffa regionale Umbria 39/19, anche con applicazione sovraregionale 39/19 AS o biglietti (di uno – due o tre giorni) integrati Umbria.GO, se il rimborso è relativo ad un abbonamento integrato.
Il voucher può essere richiesto solo dal titolare dell’abbonamento e, in caso di minori, dal genitore/tutore del minore.
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Valle d’Aosta è possibile procedere alla richiesta di rimborso per gli abbonamenti regionali Trenitalia acquistati presso le biglietterie e i punti vendita Trenitalia. La richiesta di rimborso può essere presentata entro il 31 dicembre 2020.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativi al periodo corrispondente a quello durante il quale non è stato possibile il parziale o totale utilizzo come da dichiarazione dell’abbonato, in relazione al periodo di emergenza compreso tra il 23 febbraio 2020 ed il 3 giugno 2020.
Il rimborso potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
Inoltre, per tutelare quei casi residuali in cui l'utente, per le mutate esigenze di mobilità post Covid-19 (lezioni a distanza, smart working) o altre ragioni (pensionamento, cambio di residenza, ecc.), non utilizzerà più il servizio ferroviario come in precedenza può essere riconosciuto il rimborso in contanti forma di bonifico/assegno/ricevuta per ritiro in denaro presso una biglietteria scelta dal cliente.
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni di mancato utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):
Scarica qui i moduli:
Come definito dalla Regione Veneto, con nota prot. 328168 del 19 Agosto 2020, fino al 18 maggio 2021 è possibile procedere alla richiesta del rimborso per gli abbonamenti regionali di Trenitalia in Regione Veneto acquistati antecedentemente alla data del primo decreto di divieto di spostamento “lockdown”: 22 febbraio per il comune di Vo’ Euganeo, 8 marzo per le province di Venezia, Padova e Treviso e 10 marzo per le restanti province.
In particolare sono rimborsabili gli abbonamenti relativamente al periodo corrispondente a quello durante il quale non ne è stato possibile l'utilizzo, in relazione al periodo di divieto di spostamento, che l’abbonato nella dichiarazione sostitutiva dovrà dichiarare.
Il periodo di riferimento individuato dai DL 6/2020 e DL 19/2020 è il seguente:
- dal 22 febbraio per il comune di Vo’ Euganeo fino al 17 maggio 2020;
- dall’8 marzo per le province di Venezia, Padova e Treviso fino al 17 maggio 2020;
- dal 10 marzo per le restanti province fino al 17 maggio 2020.
Il rimborso avverrà in una delle seguenti modalità:
Il rimborso sarà calcolato in misura proporzionale in giorni di mancato utilizzo tra il periodo di non utilizzo e il periodo di validità dell’abbonamento, in base a quanto indicato nella dichiarazione sostitutiva. Ad esempio se l’abbonamento mensile aveva una validità di 31 giorni e si dichiara di non averlo utilizzato per 10 giorni, il rimborso sarà pari a 10/31 del valore dell’abbonamento.
Per richiedere il rimborso, il cliente deve compilare - per ciascun abbonamento - la dichiarazione sostitutiva e il modulo di richiesta da consegnare o inviare a Trenitalia con allegata la fotocopia o la scannerizzazione o la foto dell’abbonamento (solo per richieste tramite mail) e del documento d’identità (salvo consegna in biglietteria attraverso identificazione e apposizione della firma sulla dichiarazione in presenza del dipendente addetto a riceverla):